Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Antonio Gramsci, in Milano, a Julia Schucht, del
2 maggio 1927
● originale conservato in Fondo Gramsci, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● Varie annotazioni di vita carceraria
● Vedi alla fine l'accenno alla censura e della necessità di scrivere «stupidaggini»