Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Tania Schucht, in Milano, a Famiglia Schucht, del
14 maggio 1928
● originale conservato da Fondazione Istituto Gramsci, classificazione archivistica non nota
● Lettera sul trasferimento di G. a Roma per il processo, e dopo un colloquio avuto prima del trasferimento
● Lettera in più parti, scritte nei giorni successivi del 12, 13 e 14 maggio 1928. Nei paragrafi finali l'invito a rimproverare «coloro che scrivono senza rendersi conto di ciò che è nocivo e di ciò che è possibile fare»