Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Antonio Gramsci, in Milano, a Giuseppe Berti, del
4 luglio 1927
● originale conservato in Fondo Gramsci, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● G. risponde a Berti, allora al confino a Ustica, su come meglio organizzare un corso di filosofia per i confinati
● «Per il corso di filosofia io penso, così, sempre all'ingrosso, che l'esposizione storica dovrebbe essere riassuntiva e si dovrebbe invece insistere su un sistema filosofico concreto, quello hegeliano, sviscerandolo e criticandolo in tutti i suoi aspetti. Farei un corso di logica, direi persino con 'barbara', 'baralipton', ecc. e di dialettica»