Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Tania Schucht, in Turi, a Giulia Schucht, del
15 aprile 1933
● originale conservato da Fondazione Istituto Gramsci, classificazione archivistica non nota
● Lunga e dettagliata lettera con annuncio di aver presentato il precedente 27 marzo istanza di trasferimento in casa di cura («ospedale cittadino oppure in una clinica privata»), ma sopratutto resoconto istruzioni di G. su come agire per favorire un possibile suo scambio.
● Lettera famosa, usualmente interpretata come prova dei sospetti di G. contro il PCI, ma di fatto di non immediata lettura e ricca di dettagli da interpretare. Da chiarire anche chi potesse essere il destinatario reale della lettera.