
Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
 Lettera    di Tania Schucht, in Roma,  a madre Schucht, del 
  25 gennaio 1934
 ●  originale conservato da Fondazione Istituto Gramsci, classificazione archivistica non nota     
● Lettera apparentemente rassicurante sulla proprie condizioni, ma con raccomandazione di istruire Giulia di non far leggere ai «compagni italiani» la lettera inviatagli da G.