Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Tania Schucht, in Roma, a Giulia Schucht, del
15 marzo 1934
● originale conservato da Fondazione Istituto Gramsci, classificazione archivistica non nota
● Saluto: «scrivo solo a te, affinché in nessun modo avvengano reazioni»