
Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
 Lettera    di Tania Schucht, in Roma,  a Giulia Schucht, del 
  15 dicembre 1934
 ●  originale conservato da Fondazione Istituto Gramsci, classificazione archivistica non nota     
● Lettera affettuosa, su i miglioramenti di G., breve descrizione delle passeggiate ora permesse a Formia, accenno «al nostro desiderio [...] di venire a Mosca il più presto possibile. Ma questa faccenda dovrà essere posta bene, in modo chiaro, in modo giusto, in modo cioè che possa avere successo»