Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Antonio Gramsci, in Turi, a Tania Schucht, del
9 febbraio 1929
● originale conservato in Fondo Gramsci, 6n/187, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● Commenti su questioni libraie
● G. comunica che può «scrivere in cella» così che «ora che posso prendere degli appunti di quaderno, volgio leggere secondo un piano e approfondire determinati argomenti e non più 'divorare' i libri»