Lettera di Antonio Gramsci, in Turi, a Tania Schucht, del 4 novembre 1929

● originale conservato in Fondo Gramsci, 6n/203, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● Dure e risentite rimostranze per una qualche non concordata iniziativa di T. circa la pratica di revisione del processo
● Impegnative affermzioni idi G. sulla propria dignità, apparente timore che una «ombra di equivoco» sia gettata su la sua «posizione cristallina»

Edizioni

• Antonio Gramsci, a cura di Sergio Caprioglio e Elena Fubini, Lettere dal carcere, 1965, pag. 300-302
  
  
  
  
  
  
• Antonio Gramsci, Tatiana Schucht, a cura di Aldo Natoli e Chiara Daniele, Lettere 1926-1935, 1997, pag. 417-420