Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Antonio Gramsci, in Turi, a Tania Schucht, del
10 marzo 1930
● originale conservato in Fondo Gramsci, 6o/211, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● Rimproveri a T. per il suo «velleitarismo» e perché il suo «troppo zelo nuoce». Considerazioni su S. Francesco in confronto con gli altri ordini religiosi
● Interessante benchè veloce disamina di storia del Cristianesimo, sarebeb interessante capire grazie a quali testi G. si era formato tali opinioni, per esempio che da Agostino derivino la Riforma e il giansenismo