Note di biografia gramsciana, e sulle vittime italiane delle epurazioni staliniane
Lettera di Antonio Gramsci, in Turi, a Tania Schucht, del
2 giugno 1930
● originale conservato in Fondo Gramsci, 6o/218, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● G. racconta un episodio di infanzia, circa un suo professore che non credeva all'esistenza di un particolare rettile incontrato da G. bambino nelle sue scorribande a caccia di lucertole.