Lettera di Antonio Gramsci, in Turi, a Carlo Gramsci, del 26 gennaio 1931

● originale conservato in Fondo Gramsci, Fondazione Istituto Antonio Gramsci, Roma
● Varie questioni su possibili pressioni poliziesche, su gli effetti della riforma del codice penale, e la richiesta di contattare il fratello Gennaro e di chiedergli conto del mancata corrispondenza con G.
● G. ritorna, come in precedenti lettere, sul perché il fratello Gennaro, che aveva compiuto una visita a sorpresa il 16 Giugno 1930 e gli aveva promesso di riprendere la corrispondenza, non gli avesse invece mai scritto

Edizioni

• Antonio Gramsci, a cura di Sergio Caprioglio e Elena Fubini, Lettere dal carcere, 1965, pag. 403-404